In seguito alle misure governative per il contenimento della pandemia da COVID-19 le mostre di Selvatica – Arte e Natura in Festival sono attualmente chiuse al pubblico. Quando sarà possibile la riapertura valuteremo se e fino a quando prorogare le mostre.

Margherita Leoni e Luciano Mello Witkowski Pinto

Il respiro verde

POLO CULTURALE DI BIELLA PIAZZO
Palazzo Gromo Losa, Palazzo Ferrero, Palazzo La Marmora
Tel. 015 0991868 | info@selvaticafestival.net

Margherita Leoni

Nonostante ne siano state classificate quasi 400.000 specie, il mondo delle piante ci è ancora ignoto all’85% e per questo è tanto più lodevole l’opera di mappatura e divulgazione di artisti come Margherita Leoni, pittrice d’origine bergamasca che ha vissuto oltre dieci anni in Brasile, collaborando con esperti botanici come Gabriele Rinaldi, direttore dell’Orto Botanico di Bergamo "Lorenzo Rota".
Forte di un talento tecnico fuori dal comune e una capacità d’impaginazione innata, ha dato vita ad acquerelli di grande dimensione, tutti ripresi dal vero, coniugando ambizioni scientifiche e rappresentazioni di rara bellezza. Leoni è stata protagonista di numerose esposizione museali di respiro internazionale, compresa una mostra ai Kew Gardens nel 2015, e sarà per la prima volta in Piemonte grazie a Selvatica.

Luciano Mello Witkowski Pinto

Lo scultore brasiliano Luciano Mello Witkowski Pinto, marito di Margherita Leoni, ha documentato con successo le ultime popolazioni di indigeni che ancora resistono nell’Amazzonia assediata dalle multinazionali e dal disboscamento. Un mondo fortemente legato alla foresta primordiale dalla quale questi gruppi etnici traggono risorse vitali oltre che ispirazione per la propria vita spirituale.
La conoscenza delle proprietà alimentari e curative delle piante, giunta a loro attraverso la trasmissione di una cultura millenaria, intrecciata a un misticismo originario di grande fascino, sono gli elementi che hanno ispirato Mello nella sua opera.
Per poter raffigurare al meglio questo mondo l’artista ha scelto di immergervisi, plasmando la materia per restituire parte dei colori e della vita quotidiana di queste tribù in via d’estinzione. In particolare ha utilizzato la tecnica della ceramica nera o “bucchero”, prodotta dagli Etruschi e dagli Aztechi fin dal VII secolo a.C., che regala alle opere magnifiche superfici cromatiche che vanno dal metallico argenteo al nero fosco. Mello ha applicato a queste antiche tecniche criteri di produzione moderni ottenendo effetti inediti e spettacolari.

Wildlife

Un viaggio alla scoperta degli animali più amati in trenta sculture realizzate con un’originale tecnica di intaglio dal tedesco Jürgen Lingl. Specie tanto carismatiche quanto fragili, raccolte in quattro nuclei tematici. Accanto al pantheon selvaggio dei Grandi Carnivori trovano spazio i gruppi delle specie artiche, di ambienti temperati, infine un angolo dove l'autore concede il suo tributo artistico e passionale al cavallo, un animale di sicuro non minacciato, ma che l'uomo va lentamente "dimenticando" dopo averlo reso un elemento cardine della sua storia. Dietro l'eccellenza del risultato c'è la profonda conoscenza anatomica di Lingl, che ha memorizzato e fatto propri i rapporti dimensionali, le proporzioni e le armonie tra corpi e crani, mandibole e mascelle, occhi e narici, e li ripropone sulla superficie scabra del legno aggredito dalla motosega.

MARCO GAIOTTI

Habitat

POLO CULTURALE DI BIELLA PIAZZO
Palazzo Gromo Losa, Palazzo Ferrero, Palazzo La Marmora
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Habitat

Il fotografo genovese Marco Gaiotti presenta il suggestivo progetto Habitat, che si propone, attraverso la fotografia naturalistica ambientata, l’enfatizzazione del “selvatico” nel contesto in cui è inserito. Lo scatto si carica di significato quando l’ambiente circostante caratterizza fortemente l’immagine e il vero soggetto ritratto sembra proprio essere l’habitat naturale. Dai ghiacci dell’artico alle zone aride dell’Africa, dall’inverno giapponese ai picchi della Cina centrale, la mostra raccoglie immagini provenienti in maniera trasversale da ogni parte del mondo, ma che hanno come comune denominatore l’ambiente che circonda l’animale ritratto, in un’epoca in cui l’85% delle specie considerate a vari livelli a rischio estinzione secondo l’IUCN è minacciato dalla scomparsa dell’habitat.

GLANZLICHTER

100 fotografie da tutto il mondo che ritraggono la natura

POLO CULTURALE DI BIELLA PIAZZO
Palazzo Gromo Losa, Palazzo Ferrero, Palazzo La Marmora
Tel. 015 0991868 | info@selvaticafestival.net

100 fotografie da tutto il mondo che ritraggono la natura

Il più grande concorso di fotografia naturalistica della Germania e uno dei più importanti d’Europa, a cui ogni anno partecipano migliaia di fotografi. Ad aggiudicarsi il primo premio dell’edizione 2019 è stata la fotografa austriaca Michaela Walch che ha immortalato il sorprendente incontro tra un orso bruno e una cinciallegra in Slovenia. Saranno esposte un centinaio di immagini selezionate tra le 20.000 partecipanti.

COROLLE, STELI E CORTECCE:

RITRATTI DI NATURA

POLO CULTURALE DI BIELLA PIAZZO
Palazzo Gromo Losa, Palazzo Ferrero, Palazzo La Marmora
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Federica Galli

Alberi Monumentali Italiani

L’artista lombarda Federica Galli (1932-2009) ha iniziato nel 1982 a raffigurare gli Alberi più significativi d’Italia, ben vent’anni prima del 2013, anno del Decreto Legge in cui in Italia fu creato il primo elenco istituzionale degli Alberi Monumentali. Un portfolio di quasi cento acqueforti che illustra piante significative per motivi botanici, letterari, storici, leggendari, ed estetici. Una sorta di fil rouge che collega il Friuli alla Sicilia attraverso i più longevi e affascinanti testimoni del nostro tempo.
L’esposizione biellese è dedicata in particolare agli Alberi Monumentali piemontesi e precede di pochi giorni la grande retrospettiva che Milano le dedicherà in occasione del decennale dalla sua scomparsa.

EMILIA E FILIPPINA FERRERO DELLA MARMORA, ANGELA PETRINI, MARIA LOMBARDI

Fiori in posa. Ritratti di piante tra passato e presente

Un suggestivo confronto tra gli acquerelli e i disegni di soggetto botanico realizzati nell’Ottocento dalle sorelle Emilia e Filippina Ferrero Della Marmora con opere che riprendono la tecnica tradizionale in chiave attuale, sia con caratteristiche descrittivo-scientifiche negli acquerelli di Angela Petrini, sia nella ricerca estetica del particolare in quelli di Maria Lombardi, entrambe membri dell’Associazione Italiana Pittori Botanici “Floraviva”.
I lavori delle sorelle Ferrero della Marmora, eseguiti con buona tecnica e grande delicatezza e sensibilità, ci raccontano di giardini fioriti e di giorni soleggiati trascorsi nella quiete di grandi palazzi. Nel nostro tempo le opere di Petrini e Lombardi sono un prezioso esempio di una pittura paziente, meditata e lenta, insolita nel panorama delle arti figurative.

Laboratorio di Acquarello Botanico a Palazzo La Marmora

Maggiori Informazioni

Fotoclub Biella

Non solo intorno a noi

POLO CULTURALE DI BIELLA PIAZZO
Palazzo Gromo Losa, Palazzo Ferrero, Palazzo La Marmora
Tel. 015 0991868 | info@selvaticafestival.net

Non solo intorno a noi

Le immagini scattate dai soci del Fotoclub Biella, che si rivelano particolarmente bravi nel portare a casa bellissime immagini di natura di luoghi lontani ed esotici ma che si dimostrano altrettanto capaci di guardare nel giardino sotto casa.

CATERINA CREPAX

Intrecci di leggerezza

POLO CULTURALE DI BIELLA PIAZZO
Palazzo Gromo Losa, Palazzo Ferrero, Palazzo La Marmora
Tel. 015 0991868 | info@selvaticafestival.net
A cura di Patrizia Maggia

Caterina Crepax
Intrecci di leggerezza

Figlia del noto disegnatore di fumetti Guido Crepax, Caterina cresce in un'atmosfera ricca di suggestioni e fantasia. Architetto d'interni ,"scolpisce" con la carta abiti sontuosi dai dettagli sorprendenti, raffinati oggetti del desiderio.
Con un'attenzione particolare per il riutilizzo di materiali cartacei di uso comune, ama l'ironico gioco della metamorfosi, della loro trasformazione in "tessuti" preziosi. Tagli, pieghe, arricciature, plissettature, sbuffi e intarsi che danno vita a magiche creature, a volte illuminate al loro interno, che prendono ispirazione dal mondo animale o vegetale o dalla decorazione architettonica, quasi "crisalidi svuotate di un corpo del quale conservano la memoria".
Lavora come artista, realizza sculture, elementi indossabili per sfilate e spettacoli teatrali, allestimenti scenografici per mostre ed eventi, segue progetti speciali nelle scuole di moda e design.

Predatori del microcosmo.
La corsa agli armamenti di ragni, insetti, anfibi e rettili

Mostra con animali osservabili dal vero a cura dei naturalisti Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli

PALAZZO GROMO LOSA
Tel. 015 0991868 | info@selvaticafestival.net

Esposizione scientifica a cura dei naturalisti Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli

Gli ambienti naturali impongono continue sfide agli animali che li abitano: procurarsi da mangiare, evitare i predatori, trovare un partner e dare vita a una discendenza. Tra gli animali pochi hanno sviluppato strategie di sopravvivenza più sorprendenti e inusuali di molti rettili, anfibi, insetti, aracnidi ed altri piccoli invertebrati che a malapena notiamo. Tra questi si contano schiere di predatori che devono garantirsi un pasto, catturando con la forza o l'inganno prede che mettono in campo qualunque difesa per sopravvivere. Il risultato di questo processo è una “corsa agli armamenti” che per forme e modalità non ha riscontro negli animali di taglia superiore.
L'esposizione, curata dai naturalisti Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli, ha come punto di forza diverse specie di animali vivi presentati all’interno di terrari che riproducono il loro habitat naturale. Le specie esposte appartengono a differenti gruppi sistematici e presentano curiosi adattamenti per sopravvivere. Le sezioni fotografiche e video forniscono un ampio supporto visivo che consente di apprezzare meglio le caratteristiche degli animali in terrario.
Le specie esposte non sono pericolose e sono nate in cattività.

BE NATURAL/BE WILD

Concorso Nazionale di Pittura dedicato alla natura – 2^ edizione

Dal 26 settembre al 15 novembre 2020
Visibile nel tour 360°
SPAZIO CULTURA
Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Biella, Via G. Garibaldi 14
Orari: da lunedì a venerdì h 10.30-12.30 e 16.00-17.30
sabato e domenica h 16.00-19.00 | 1° novembre h 16.00-19.00
Tel. 015 0991868 | spazio.cultura@fondazionecrbiella.it | www.fondazionecrbiella.it
Ingresso gratuito

Concorso Nazionale di Pittura dedicato alla natura – 2^ edizione

Ritorna il concorso artistico indetto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella per dare spazio all’arte che racconta la Natura. Il concorso è rivolto a pittori e disegnatori maggiorenni, italiani e stranieri, residenti in Italia, desiderosi di dar voce al mondo naturale che li circonda. Dei quasi 300 progetti arrivati a Biella una giuria di critici, giornalisti e galleristi selezionerà i circa 20 che andranno in mostra allo Spazio Cultura.

www.fondazionecrbiella.it/BeNaturalBeWild

Informazioni: 
Tel. +39 015 0991865 | alberto.panzanelli@fondazionecrbiella.it

Sponsor tecnico:

Nord Ovest Naturae Photo Contest

Mostra collettiva delle immagini del concorso – 4^ edizione

Dal 21 novembre 2020 al 10 gennaio 2021
Visibile nel tour 360°
SPAZIO CULTURA
Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Biella, Via G. Garibaldi 14
Orari: da lunedì a venerdì h 10.30-12.30 e 16.00-17.30
sabato e domenica h 16.00-19.00 | 8 e 26 dicembre, 1° e 6 gennaio h 16.00-19.00 | Chiuso a Natale
Tel. 015 0991868 | spazio.cultura@fondazionecrbiella.it | www.fondazionecrbiella.it
Ingresso gratuito

Mostra collettiva delle immagini del concorso – 4^ edizione

Giunto alla quarta edizione, il concorso fotografico nazionale Nord Ovest Naturae premierà le migliori immagini scattate nei territori di Piemonte, Lombardia, Liguria e Valle d’Aosta. Il contest prevede 4 sezioni che si focalizzeranno su altrettanti ambienti: “Montagna”, “Collina”, “Pianura” e “Lacustre e di Mare”. A questa, si aggiungerà una quinta sezione “Grand Prix Oasi Zegna”, dedicato all’Alta Valssessera.
Il concorso, al quale possono partecipare fotografi dilettanti, amatori e professionisti di ogni nazionalità, è indetto da E20Progetti, WWF Oasi e Aree Protette Piemontesi-Giardino Botanico di Oropa e Associazione Stilelibero.
www.nordovestnaturae.org

Sedi espositive istituzionali in città: